Il progetto “Comunità in movimento” si inserisce e declina la sfida per promuovere un welfare inclusivo e territoriale, sostenendo e diffondendo all’interno del nostro quartiere e della città <, quale efficace sistema di resilienza psicofisica e sociale>>, con particolare attenzione alle fasce di popolazione più debole << come bene comune promuovendo consapevolezza e buone pratiche in questo campo>> e dare una risposta ai crescenti bisogni di socializzazione e aggregazione attraverso attività di carattere culturale.
Sono state individuate 6 azioni per lo sviluppo del progetto “COMUNITA’ IN MOVIMENTO” – Sport – ambiente- cultura, azioni interconnesse fra loro, studiate e progettate per andare incontro ai bisogni emersi evidenziati dalla comunità:
AZIONE 1 Sviluppo di uno spazio altamente inclusivo e idoneo per la fascia d’età 0-5 anni
1.1) “Gioco movimento” 12-24 mesi - Benefici dello sviluppo motorio svolto fin dai primi anni di vita, elimina i fattori di rischio legati a sovrappeso e obesità. Il percorso motorio facilita lo sviluppo dello schema corporeo e cognitivo.
1.2) “Gioco Sport” 2-3 anni –Benefici -L’attività si pone lo sviluppo delle capacità senso -percettive e degli schemi dinamici e posturali (camminare, correre, saltare, lanciare ……) attività indoor e outdoor.
1.3) “Muoviamoci ballando in inglese” 4-5 anni Benefici a favorire un apprendimento attivo e spontaneo, quasi involontario attraverso giochi motori ed esplorazioni coinvolgenti che stimolano tutti i sensi, secondo la metodologia TPR (Total Physical Response) che prevede l’abbinamento del movimento e del gesto corporeo al linguaggio.
AZIONE 2 -Sviluppare il gioco di squadra, della creatività e dell’investimento emotivo
2.1 JUDO -È lo sport migliore per la formazione iniziale dei bambini e ragazzi dai 4 ai 21 anni secondo l’Unesco. Il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) lo considera uno degli sport più completi, che promuove i valori di amicizia, partecipazione, rispetto e sforzo per migliorare. “Judo” significa “via della gentilezza”
2.2 Ginnastica ritmica - Pur essendo uno sport che propone l’apprendimento di performance a carattere individuale, esso può essere indirizzato a creare collaborazione fra le bambine partecipanti, per formare lo spirito di squadra quale risultato tipico di questa disciplina: infatti, le proprie compagne diventano parte della “famiglia”, ci si sente così incluse in un gruppo. Oltre al corpo, le bambine allenano la mente, acquisendo perseveranza e senso di responsabilità, migliorando la concentrazione, allenandosi alla resilienza, permettendo di acquisire fiducia in sé stesse e nelle proprie capacità.
AZIONE 3 Promuovere la danza come occasione per sviluppare le capacità psicofisiche e di relazione armoniche di gruppo
3.1 Hip-Hop– I ragazzi e le ragazze impareranno nuove combinazioni motorie e, attraverso il movimento danzato, la musica e il suono potranno sentirsi liberi di esprimersi senza remore o paure legate al giudizio altrui, ognuno troverà la sua dimensione e il suo modo per fare emergere - rendendole esplicite e al tempo stesso “gestibili” - le proprie emozioni.
3.2 Laboratorio Coreografico- Laboratorio Emozionale- I ragazzi e le ragazze saranno protagonisti, si proporrà un lavoro che permetta loro di sentirsi veri performer, dando vita a vari personaggi e varie storie, facendo riferimento a canzoni, testi e movimenti tratti dagli spettacoli originali scelti da loro, permettendo loro di dare sfogo alla creatività e di lasciare fluire liberamente le proprie emozioni, usando come mezzo le discipline artistiche.
AZIONE 4 Sani stili di vita per un Invecchiamento attivo
4.1 Calisthenics adattato L’attività viene svolta prevalentemente all’aperto nell’area work-out, favorendo stili di vita sani, con particolare attenzione all’inclusione, l’aggregazione e alla intergenerazionalità.
4.2 Ginnastica adattata-posturale- È rivolta in particolar modo a donne che per svariati motivi (lavorativi, famigliari ecc.) per diversi anni non hanno potuto dedicare del tempo a sé stesse, al proprio corpo che è cambiato, modificato e che ha bisogno di cura e attenzione.
4.3 Qi Gong Essendo un’attività millenaria proveniente da una filosofia meditativa, l’approccio metodologico del maestro è rispettoso dei bisogni dei partecipanti, favorendo così un ambiente accogliente pur nelle differenze di genere e anagrafiche è inteso come la capacità e l'abilità di prendersi cura, coltivare, bilanciare, rafforzare e accrescere l'energia vitale qi, allo scopo di raggiungere un benessere a trecentosessanta gradi che comprenda tanto il corpo quanto la mente e lo spirito.
AZIONE 5-Sviluppare un’Educazione ecologica e della sostenibilità ambientale in collaborazione con le Associazioni del territorio e con HERA-sezione di Modena
5.1 “RITORNO ALLA TERRA”- laboratori creativi: l'ecogames, è un percorso didattico on line progettato per un gioco web interattivo e multidisciplinare che educa giocando. I protagonisti saranno sia i piccoli che i grandi accompagnati alla scoperta dei temi della sostenibilità ambientale, affinché siano in grado di riconoscere le diverse tipologie di rifiuti per una corretta raccolta differenziata, o possano comprendere il valore del risparmio, del riuso e del riciclo per acquisire uno stile di vita, un atteggiamento mentale e culturale che deve prendere forma e vita nel loro vissuto quotidiano.
5.2 Interventi sull'importanza del compostaggio domestico e autocompostaggio di orti e giardini per la riduzione dei rifiuti, sulla necessità di conoscere i soggetti che a Modena si fanno portatori della cultura del riuso (Porta Aperta, Trik e Trak isola ecologica, e soprattutto la stagione ecologica Magnete che è proprio inserita nel nostro quartiere). In programma anche la visita ai grandi impianti di selezione e recupero carta e plastica presenti sul nostro territorio, per far capire che cosa succede dopo la raccolta differenziata. Un'opera di sensibilizzazione e di responsabilità condivisa attenta alla tutela del nostro ambiente a partire da ciò che ci circonda nella vita di tutti i giorni;
5.3 “CREATORI DELLA STORIA” - giochi di ruolo: all'aria aperta, attività alla scoperta del bosco urbano...in inglese, quiz e caccia al tesoro ecologica - I bambini e ragazzi si troveranno immersi in un gioco di ruolo in cui ne interpretano la storia e saranno risolutori di problemi attraverso una missione speciale alla scoperta del bosco urbano e dei suoi rifiuti... raccogliendoli!
5.4 ATTIVITA' DI MOBILITA' LENTA attraverso la conoscenza dell'ecosistema naturale e culturale limitrofo alla Polivalente. Si costituirà un gruppo coordinato da un esperto per favorire la cultura di una mobilità lenta alla scoperta dei parchi e in particolare della conoscenza dell’ecosistema di quartiere. Un'attività fisica che si avvarrà anche della tecnica del Plogging, ovvero ponendo attenzione ai rifiuti sparsi qua e là e raccogliendoli.
5.5 “OUR LIFE IS GREEN” - Stiamo insieme nel rispetto della natura. Un evento rivolto alla città, e che sarà attuato attraverso una progettazione partecipata da parte degli stessi fruitori e dalle diverse associazioni, un'occasione di incontro per la nostra comunità e di confronto per la valorizzazione del verde urbano e della tutela ambientale.
AZIONE 6 – Educazione culturale “Diamo voce alle emozioni” - Il tema del benessere e della promozione alla salute passa attraverso i diversi contesti di vita in cui i giovani e le loro famiglie sono inseriti e coinvolti, lo sport è sicuramente uno di questi, Nell'ambito dell’attività sportiva i ragazzi possono sperimentare e "allenare" non solo le abilità fisiche ma anche le abilità psicosociali e relazionali fondamentali per assolvere ai compiti quotidiani nella vita. In collaborazione con il Servizio Psicologia dell'AUSL di Modena saranno proposte due importanti iniziative:
6.1 EVENTO FORMATIVO rivolto agli allenatori sullo sviluppo delle competenze trasversali nella relazione con i bambini e le loro famiglie.
6.2 LABORATORIO rivolto agli adulti di riferimento per la fascia di età della scuola primaria (6-11 anni) orientato allo sviluppo delle capacità di ascolto, di lettura, riconoscimenti ed espressione delle emozioni..
6.3 “ASCOLTARE IL RITMO DELLA TERRA” una performance laboratoriale in cui i partecipanti potranno apprendere usi e costumi musicali di altri paesi e una fase successiva in cui essi stessi potranno costruire e suonare insieme con strumenti di scarto provenienti dall'ambiente circostante. Questa attività sarà articolata in tre diversi interventi, di cui due saranno rivolti in particolare a bambini e ragazzi in situazione di disagio psichico, in collaborazione con la Cooperativa Gulliver di Modena che, aderendo al progetto, ha manifestato una esigenza specifica di intervenire su questa fascia di utenza. L'obiettivo è non solo dare una seconda vita agli oggetti, ma favorire un rapporto di relazione suonando insieme e valorizzare nel contempo le potenzialità espressive di ciascuno attraverso la musica.
Altre iniziative in collaborazione con le Associazioni del territorio:
6.4 “Il cibo come ponte verso gli altri” evento/laboratorio dove il consumo del cibo rappresenta non solo un elemento di identità culturale ma un'opportunità concreta di incontro e relazione per sviluppare una sensibilità nuova verso contesti culturali differenti. L'evento sarà realizzato con Arci Servizio Civile Modena (ASC)
6.5 “Atleti che sbocciano” Evento- laboratoriale dove i partecipanti potranno conoscere un gioco antico e tutt’ora praticato, dove saranno connesse fasce generazionali diverse, dai bambini ai nonni, quindi, un evento intergenerazionale alla riscoperta dei giochi dei nostri nonni, valori e saperi a disposizione delle future generazioni. L’evento sarà sviluppato in collaborazione con le scuole Saliceto Panaro presso la Polivalente 87 e Gino Pini a cura dell’Associazione Polisportiva Modena Est
